Tra i tipi di sequestro che la legge italiana conosce, il sequestro preventivo penale è una misura cautelare che viene applicata all’interno di un procedimento penale e crea un vincolo di indisponibilità su una cosa monìbile, o immobile o su una somma di denaro.
Quando non è più necessario mantenere il sequestro probatorio, le cose sequestrate vengono restituite all’avente diritto, anche prima delle sentenza.
Prima dell’inizio dell’azione penale il sequestro viene disposto dal giudice per le indagini preliminari [six].
fumus delicti ovverosia di elementi idonei a far ritenere concretamente configurabile la fattispecie di reato che è stata ipotizzata.
Il art. 333 c.p.p sequestro perde efficacia se non sono osservati i termini previsti dal comma three bis ovvero se il giudice non emette l'ordinanza di convalida entro dieci giorni dalla ricezione della richiesta. Copia dell'ordinanza è immediatamente notificata alla persona alla quale le cose sono condition sequestrate
Questi tre tipi di sequestro differiscono tra di loro in relazione alle finalità. Infatti, quello probatorio tende alla ricerca della prova, il preventivo ha come scopo l’interruzione del compimento di un reato nel senso che cerca di impedire l’attività di un soggetto, imponendogli degli obblighi di fare e di non fare, mentre l’obiettivo del sequestro conservativo è di assicurare al procedimento alcuni beni affinché tramite gli stessi sia garantito il pagamento delle spese di giustizia o delle somme dovute al danneggiato.
Oggetto del sequestro possono essere sia i beni, mobili o immobili, dell’imputato o del responsabile civile, sia le somme o cose al primo dovute, ma solo nei limiti in cui la legge ne consente il pignoramento.
Rileva, ancora, la sentenza in esame come sia proprio l’oggetto dell’onere di motivazione, richiesto in sede cautelare, a rendere indifferente la suddetta distinzione tra confisca facoltativa o obbligatoria, dal momento che l’assenza di discrezionalità for each il giudice, chiamato ad apporre il vincolo di indisponibilità a seguito di condanna, non sarebbe comunque idonea a giustificare l’anticipazione di tale effetto ad una fase precedente[thirteen], tra l’altro quasi sempre meramente procedimentale.
La differenza tra i thanks istituti si apprezza anche sul piano della stabilità degli effetti, nel senso che la confisca è una misura definitiva, mentre il sequestro è provvisorio.
Nel caso di un sequestro preventivo di un immobile ai fini di confisca for every equivalente, il valore dell’immobile deve essere proporzionato al prezzo o al profitto del reato, e può essere determinato in foundation al suo prezzo di acquisto, ove adeguato e non sproporzionato rispetto al valore reale (Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41051 del 24 settembre 2018).
I beni sequestrati vengono conservati nella cancelleria o nella segreteria del tribunale competente. Qualora ciò non fosse possibile o opportuno, l’autorità giudiziaria dispone che la custodia avvenga in un luogo diverso, determinandone le modalità e nominando un custode.
Nel caso di sequestro preventivo finalizzato alla confisca for each equivalente, nel caso in cui il valore del bene sequestrato sia sproporzionato rispetto al valore del bene da confiscare (si pensi advertisement esempio advertisement un sequestro preventivo di immobile a fronte di un prezzo/profitto/prodotto del reato di modesta entità), è possibile chiedere la riduzione del sequestro.
consistente nella “fondata ragione di ritenere che manchino o si disperdano le garanzie”, normativamente richiesto nel comma one dell’art. 316 c.p.p. Al riguardo, la Suprema Corte ha avuto occasione di affermare che il sequestro va disposto sulla foundation di un giudizio prognostico negativo in ordine alla conservazione delle garanzie patrimoniali del debitore, irrilevante essendo che le stesse possano essere disperse for each effetto dell’attività di quest’ultimo, o for every ragioni indipendenti dalla sua condotta e dovendo esser valutate in senso negativo anche le operazioni che rendano semplicemente più difficile il recupero del credito (Cass. pen. 23/09/2016, n. 39524).
Em depoimento, o vendedor revelou que um dos suspeitos period um "antigo patrão" da facção criminosa cearense. Ele revelou ainda que há quatro anos perdeu uma quantidade de drogas avaliadas em R$ 40 mil.